Intorno ad un nuovo metodo di trattamento per gli ascessi freddi destinato a prevenire l'infezione purulenta / [Théodore Joseph Éléonord Pétrequin].

  • Pétrequin, J. E. (Joseph Eléonor), 1809-1876
Date:
1850
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Credit: Intorno ad un nuovo metodo di trattamento per gli ascessi freddi destinato a prevenire l'infezione purulenta / [Théodore Joseph Éléonord Pétrequin]. Source: Wellcome Collection.

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    flogistico non e clic uno de’ suoi elementi. Abbisogna un modifi¬ catore che cambi profondamente il suo modo di essere, e con¬ duca questa flemmassia ad un tipo normale dopo aver annien¬ tato la decomposizione tossica dell’ infezione purulenta. — Credo averlo trovato nelle ripetute injezioni di una soluzione di potassa caustica. Lo scopo generale e 1’ esposizione del metodo bastano a far intendere la quistione di dottrina, senza entrare in nessun dettaglio. Tuttavia non ho la pretensione di avere scoperto una panacea ( l’arte sgraziatamente non ne possiede ), ma ho riescilo sopra ascessi gravi de’ piedi, del ginocchio , del pugno , del go¬ mito , della spalla ed ho la convinzione di avere strappato così alla morte parecchi infelici che sarebbero certamente rimasti vit¬ time di altri metodi. Non è questa una raccomandazione di gran valore? Ecco come procedo : se 1’ accesso ò tampoco voluminoso , bi¬ sogna aprirlo in due punti opposti; scegliendo, più che si può, i luoghi declivj per dare libera uscita al liquido purulento : si dispone queste aperture in modo che si corrispondano onde per¬ mettere di sgombrare facilmente il focolajo con injezioni detersive. Preferisco all’ impiego del bistorì l’ applicazione d’ una pastiglia di potassa caustica sovra un luogo d’eiezione, ciò che ha il van¬ taggio di modificare il tegumento sui due punti che devono ser¬ vire di scaricatori. Si apre poscia l’ ascesso a traverso 1’ escara stessa fendendola in un colpo solo di bistorì, si fa scolare dol¬ cemente il pus e si pulisce tutta la cavità purulente con injezioni detersive ; quelle che preferisco ,sono d’ acqua tiepida avvalorata con aceto, esse hanno il vantaggio di essere semplici, facili a tro¬ vare ovunque, comode a prepararsi e senza inconvenienti ne’ casi più gravi. Lavato che sia il focolajo in tutte le sue anfrattuosi¬ ta, se ne spreme accuratamente l’injezione acetica c si procede tosto all’ injezione di potassa caustica in dissoluzione. — Se la sensibilità ò viva, comincio con una dose debole : come una gram¬ mo di potassa in 200 granarne d’acqua distillata ; ma solitamente comincio con un gramma di caustico per 450 granarne di veicolo e giungo più o meno rapidamente ad un gramma di potassa so-* pra 400 granarne d’acqua distillata ; si può aumentare ancora al¬ lorché la sensibilità organica è assai indebolita, e la reazione as¬ sai difficile ad ottenersi.